La storia di Pietro

Salve,
innanzitutto complimenti per il blog. Vorrei raccontare la mia storia, che è una storia come tante, per condividere la mia esperienza e magari avere un gentile consiglio.
Mi chiamo Pietro, ho 41 anni, e sono stato lasciato dalla donna che amo dopo circa 4 anni di relazione.
Premetto che lei ha molti problemi familiari, che non le consentono di avere molto tempo per sè, e che lei stessa, per questo motivo e anche per esperienze negative avute in passato che l’hanno segnata, inizialmente era restia ad avere una relazione. Nonostante ciò il nostro rapporto è decollato col tempo: io ho sempre accettato la situazione e cercato di darle sempre sostegno come potevo (forse perchè l’ho amata dal primo momento che l’ho vista), ho guadagnato la sua fiducia, e lei si è legata a me arrivando (almeno credevo io e per un creduto ha creduto lei…)  a ricambiare i miei sentimenti. Ero felice! Pur con tutte le difficoltà di cui ero consapevole, ero e sono tutt’ora convinto di aver trovato la donna della mia vita, quella con cui costruire qualcosa di concreto, una famiglia, in futuro (anche io in passato ho avuto diverse bastonate dal punto di vista sentimentale).

Read more

La Storia di Giorgia

Buongiorno ho scoperto casualmente la vostra pagina Facebook.
Eccomi qua con le mie ansie, le mie paure, fondamentalmente con le mie scelte.
Ho una relazione con un uomo da poco “uscito” da casa, non certo per la nostra relazione, aveva da tempo già deciso di andare via.
Questo non toglie che io sia diventata l’altra” la strega cattiva, lettera scarlatta, poco morale perché ha allontanato lui dalla famiglia causando dolore al figlio.

Read more

La Storia di Viola: “Lui ha cambiato orientamento sessuale?”

Salve.

Scrivo per cercare un po’ di aiuto e per capire cosa posso fare per andare avanti.

Sono una ragazza di 36 anni e sono stata lasciata 4 mesi fa dal mio ragazzo. La nostra storia è iniziata a scuola: prima amici e poi fidanzati a 18 anni.

Siamo cresciuti insieme, stesse passioni, stessi interessi, eravamo perfetti.

Quando lui mi lascia dopo 15 anni  mi distrugge l’anima. Mi toglie ogni certezza… C’erano progetti di vita, erano anni che si parlava di vivere insieme.

Io non mi aspettavo nulla, lo so molti dicono così ma non c’era stato nessun segnale da parte sua. Anzi si stava insieme come sempre. Si cercava casa per vivere insieme.

La sua spiegazione è stata che non era più sicuro di cosa provava per me che eravamo come fratello e sorella. Read more

La Storia di Paola: una relazione clandestina che fa male.

Buongiorno sono Paola, mamma di un bimbo di 5 anni e moglie.
Da un po’ di tempo ho iniziato a seguire diversi concerti di una band, ed ho avuto modo di conoscerne i componenti ed il cantante stesso. Dopo diversi concerti, una sera vedendo un componente della band andare via con una fan mi è venuto un colpo al cuore, nemmeno io ho capito il perché, so solo che ci sono rimasta male…
Dopo qualche tempo io e questo musicista iniziamo a scriverci su Messenger, e dopo un concerto ci siamo scambiati i numeri di telefono, dopo tanti messaggi dove già si capiva che ci piacevamo. Successivamente dopo un concerto ci incontriamo ed iniziamo a baciarci e desiderarci, dando il via alla nostra relazione clandestina (lui mi dice: “ho una famiglia solida”) . Read more

La Storia di Monica: puoi smettere per me?

Eccomi qui.

Sono una ragazza di 23 anni e mi ritrovo dopo quasi due anni di relazione a chiedermi se ne vale la pena o se sto perdendo tempo facendomi del male.
Quando lo conobbi, e iniziammo a frequentarci seriamente, misi in chiaro chi ero e quali fossero le mie intenzioni future. Sembrava avesse fatto lo stesso anche lui, ma una settimana fa mi è crollato il mondo addosso con tutte le mie certezze su questa relazione. Lui purtroppo ha una dipendenza da cannabis che lo ha portato a mettere a rischio tutta la relazione pur di nascondermelo.

Io non volevo e lui mi ha mentito. Viviamo insieme già da un po’ e di sera aspettava che dormissi per fumare, cosi io ero convinta che avesse smesso un anno fa, poco dopo l’inizio della nostra storia e la mia richiesta di smettere.

Read more

La Storia di Anita: una logorante indecisione

La mia storia… sposata, senza figliCirca un anno fa incontro una persona che mi coinvolge… cedo e iniziamo a sentirci, poi qualche breve incontro e baci… All’inizio mi sento quasi motivata a comportarmi così… perché credo che mio marito se lo meritasse… perché mi mancava qualcosa… difatti alimento le distanze tra me e lui…

L’altro mi fa stare bene…

Read more

La Storia di Marika: Attaccamento (buddista) e Amore, si può crescere spiritualmente amando?

Mi chiamo Marika e sento arrivato il momento di raccontare la mia storia.

Da molti di anni ho dato come priorità nella mia vita la crescita spirituale e il servizio.

Tre anni fa, in un monastero buddista, ho conosciuto un ragazzo con cui é nata una profonda connessione. Tuttavia ero molto concentrata nello stare nel monastero per praticare la meditazione e mi veniva difficile dargli spazio. Però acconsentii ad aprirmi accettando di parlare con lui telefonicamente e l’idea di incontrarci.

Continuavo a ripetergli di non focalizzare il suo amore solo su di me, ma di estenderlo anche agli altri.

Inoltre, ciò che sentivo era che non vi era differenza tra l’amore che sentivo per lui e quello che sentivo per gli altri.

Ho sempre faticato nelle relazioni, una parte di me non si lasciava andare e si sentiva chiamata verso altro. Ma mi son sempre chiesta se fosse per un cattivo condizionamento o perché davvero la relazione non fa per me. Questo dubbio, e il sentire qualcosa per qualcuno,  mi spinge a provarci, nonostante non voglia una famiglia.
Decidemmo di vederci, ma dopo aver fissato l’appuntamento ebbi come una sorta di tensione, mi sentivo sotto pressione e come se lui si aspettasse qualcosa da me. Inoltre ero davvero coinvolta nella vita del monastero.

Nel comunicarlo a lui ci fu una reazione che generò una serie di reazioni a catena, sino a decidere di lasciare andare. Tuttavia, dopo qualche giorno e realizzando la mia paura, decisi di partire. Lo comunicai a lui. Ma preso dalle sue paure a sua volta, decise di non venire.
Cancellai tutto e archiviai la storia.
Ma la sua presenza dentro di me non svanì.

Passo un anno e casualmente ci rincontrammo nel monastero.

Read more

La Storia di Marianna: Il dolore di una relazione (in)finita

Buongiorno a chi mi leggerà,
se ho trovato il coraggio di riferire la mia storia è perché sono veramente disperata e non so come superare la situazione che sto vivendo attualmente.

Ho vissuto una storia di quasi cinque anni con un uomo di 43 anni (4 anni più grande di me) che mi ha fatta innamorare pazzamente e soffrire tantissimo. In cinque anni mi ha lasciata 4 volte, la prima dopo sette mesi, di punto in bianco, via telefono e non facendosi sentire per alcuni giorni prima di comunicarmi la sua decisione… sono rimasta talmente scioccata che ho perso 3 kg in 3 gg, piangevo solo e non volevo alzarmi dal letto. Read more

La Storia di Diego: gelosia e distanze

Ciao, è la prima volta che cerco su internet spiegazioni sui miei comportamenti o della coppia. Però sono in leggera difficoltà quindi volevo sottoporvi la mia questione.

Sono separato da 1 anno e mezzo con un figlio di 9 anni che vive con me al 50%. Non ho mai tradito nessuno, nemmeno la mia ex. 

Questa estate, finalmente, dopo una separazione travagliata ho iniziato a uscire con alcune ragazze conosciute su un sito di incontri. Questo sito è pieno di gente sola e con problemi e lì ho conosciuto la mia attuale ragazza. Read more

La Storia di Caterina: confusa tra due uomini così diversi

Ciao a tutti.
Sto vivendo da circa un anno un profondo sconforto dovuto alla fine della mia relazione.
Convivevo, una persona fantastica che mi ha davvero fatto comprendere cosa significa stare insieme; profonda sintonia, profonda alchimia intellettuale e profondo senso di protezione… mancava però l’attrazione fisica da parte mia; per anni mi son detta che non sarebbe stato fondamentale, che il suo essere cosi’ amorevole avrebbe cancellato anche quei difetti fisici che mi portavano a guardarlo con occhi critici anche a letto… Il sesso con lui era un compito, un dovere e sono alle volte un piacere. Fino a quando, incontro un ragazzo in mensa aziendale, che senza mai parlarmi ma semplicemente rivolgendomi uno sguardo, mi accende la passione.

Read more

« Older Entries